Compost: come realizzarlo e perché è la scelta sostenibile per il tuo business e la tua casa
Se stai cercando un modo efficace, economico e sostenibile per ridurre i rifiuti e nutrire la terra, il compost è la risposta. Sempre più realtà – dagli agriturismi ai campeggi, fino a ristoranti e mense – scelgono il compostaggio come soluzione responsabile e circolare con compostiere elettriche. Anche a casa, il compost può trasformare i rifiuti organici in una risorsa preziosa.
Che cos’è il compost e cosa si può compostare?
Il compost è il risultato naturale della decomposizione controllata di materiali organici, che produce un fertilizzante ricco di nutrienti, ideale per orti, giardini e coltivazioni.
Materiali adatti al compost:
- Fondi di caffè
- Tovaglioli in carta compostabile
- Scarti di frutta e verdura
- Piante ed erbacce appassite
Attenzione: pesce e deiezioni animali sono compostabili con cautela, poiché generano cattivi odori e possono attirare insetti.
Da evitare: ossa, carta con inchiostro chimico, tessuti sintetici e plastica.
Utilizzando solo materiali adatti, otterrai un compost di alta qualità, ideale per arricchire il terreno senza ricorrere a fertilizzanti chimici.
Come fare il compost in modo efficiente
1. Buca nel terreno
Una soluzione semplice, ma con diversi svantaggi: odori difficili da controllare e attrazione per roditori e insetti.
2. Cumulo
Adatto solo a chi dispone di ampie superfici. Anche in questo caso, il rischio di odori e animali è elevato.
3. Compostiera
La scelta migliore per aziende e privati.
Le compostiere sono contenitori chiusi e isolati che:
- Limitano la diffusione di odori
- Proteggono il compost dagli agenti esterni
- Accelerano il processo di decomposizione
- Sono adatte anche a spazi ridotti e contesti urbani
Dove posizionare la compostiera?
Può essere collocata in qualsiasi punto esterno, purché:
- In inverno: al riparo da neve e pioggia (ad esempio sotto una veranda)
- In estate: in un’area ombreggiata per mantenere la giusta temperatura
Importante
Prima di avviare il compostaggio in aree urbane o comuni con regolamenti specifici, verifica sempre le normative locali.
Compostaggio e ristorazione sostenibile
Per le attività del settore food – come ristoranti, street food, mense e catering – il compostaggio offre due grandi vantaggi:
- Riduzione dei costi di smaltimento dei rifiuti.
- Comunicazione di un forte impegno verso la sostenibilità e la responsabilità ambientale.
Con le stoviglie compostabili Ekoe (piatti, bicchieri, posate e sacchetti) tutto il monouso può confluire direttamente nel compost, semplificando la raccolta differenziata.
Conclusione
Il compost non è solo una pratica ecologica, ma una scelta strategica per aziende e privati che vogliono ridurre l’impatto ambientale e contribuire a un’economia circolare. Con pochi accorgimenti e i giusti strumenti, trasformare i rifiuti organici in una risorsa sostenibile è alla portata di tutti.
FAQ — Compost e compostaggio: domande frequenti
Quali rifiuti posso compostare?
Puoi compostare scarti di frutta e verdura, fondi di caffè, piante appassite, tovaglioli compostabili e materiali organici certificati UNI EN 13432. Evita ossa, plastica e carta con inchiostro chimico.
Posso compostare le stoviglie compostabili Ekoe?
Sì. Tutte le stoviglie compostabili Ekoe certificate UNI EN 13432 possono essere conferite nella frazione umida o nel compost industriale, semplificando la gestione dei rifiuti.
Dove collocare la compostiera?
In un luogo esterno ventilato. In inverno va riparata da neve e pioggia, mentre in estate meglio posizionarla in ombra per mantenere una temperatura ideale.
Il compostaggio è adatto anche a ristoranti e mense?
Assolutamente sì. Sempre più attività food adottano il compostaggio per ridurre i rifiuti e comunicare la loro sostenibilità ai clienti.
Serve un permesso per compostare in città?
Dipende dal regolamento comunale. Verifica sempre presso il tuo Comune se ci sono restrizioni o linee guida specifiche.