Ci troviamo a casa, davanti al secchio, ansiosi di liberarci dei rifiuti che sembrano invadere ogni angolo della stanza e con grande sollievo ripetiamo quel gesto abituale, più e più volte, fino a quando non ci abbandona anche il senso di oppressione ecco compare il riciclo della plastica.
Il riciclo della plastica e le alternative compostabili: un nuovo approccio per ridurre l’impatto ambientale
Il limite del riciclo tradizionale
Con la crescita esponenziale della popolazione mondiale, l’aumento dei rifiuti ha superato la capacità di smaltimento di molte comunità. E se da un lato il riciclo ci è stato proposto come la soluzione definitiva, la realtà è ben diversa. Riciclare richiede elevati costi energetici e genera emissioni di CO₂ significative, soprattutto per materiali difficilmente recuperabili come la plastica.
Solo il 30% della plastica viene effettivamente riciclata. Il resto finisce per alimentare l’inquinamento globale, raggiungendo mari e oceani sotto forma di microplastiche che entrano nella catena alimentare. Inoltre, i materiali plastici possono essere riciclati solo poche volte prima di perdere qualità e diventare inutilizzabili.
La filosofia zero waste e il ruolo del monouso compostabile
È evidente che occorre cambiare approccio: ridurre il packaging superfluo, allungare la vita utile dei prodotti e scegliere materiali compostabili quando il monouso è necessario.
Le stoviglie compostabili Ekoe, certificate UNI EN 13432, sono una risposta concreta a questa esigenza. Realizzate con materiali naturali come polpa di cellulosa, Mater-Bi, foglia di palma e PLA, consentono di eliminare la plastica tradizionale senza compromettere funzionalità o estetica.
Il valore del riuso creativo (upcycling)
Accanto alla scelta di materiali sostenibili, il riuso creativo dei materiali plastici già presenti può essere un’ulteriore soluzione per ridurre l’impatto ambientale. Dall’upcycling di tappi e bottiglie per creare oggetti decorativi e utensili, fino alla trasformazione di pallet in arredi sostenibili, le possibilità sono infinite. È una pratica educativa e creativa che può coinvolgere anche i più piccoli, insegnando il valore del riuso e della sostenibilità.
Perché scegliere le soluzioni Ekoe
Per le imprese e gli operatori del settore alimentare, eventi, ristorazione e retail, affidarsi a prodotti compostabili Ekoe significa:
- Ridurre drasticamente l’impatto ambientale.
- Evitare i limiti del riciclo tradizionale.
- Comunicare ai propri clienti una scelta etica e responsabile.
- Rispettare le normative europee e anticipare le esigenze di un mercato sempre più orientato alla sostenibilità.
FAQ – Il riciclo della plastica e le alternative compostabili
Il compostabile è sempre preferibile al riciclo?
Sì, quando il monouso è necessario. Il compostabile riduce le emissioni di CO₂ e si trasforma in compost utile, senza generare nuovi rifiuti plastici.
Qual è la differenza tra biodegradabile e compostabile?
Il compostabile si degrada in condizioni controllate entro tempi stabiliti e si trasforma in compost. Il biodegradabile può impiegare tempi molto più lunghi e non sempre si trasforma in compost.
Le stoviglie compostabili Ekoe sono certificate?
Tutti i prodotti Ekoe sono certificati secondo la norma UNI EN 13432 e sono idonei per il contatto alimentare.
Si possono personalizzare i prodotti compostabili?
Certo! Offriamo la possibilità di personalizzare posate, piatti, bicchieri e packaging compostabile con loghi e grafiche personalizzate.