Piatti triscomparto in polpa di cellulosa e PLA 100 pz

Dove si possono usare questi piatti triscomparto? Dappertutto secondo noi. Ma si sa che siamo di parte. Li troviamo ideali per mense, sagre, self service, ma anche per ristoranti che vogliono offrire un buffet con la possibilità di distinguere le portate nello stesso piatto. Vorremmo porre in risalto la possibilità di distinguere le preparazioni per esempio in una mensa scolastica, dove ai bambini non viene data la possibilità di scelta del menù. Se le preparazioni sono nettamente separate, anche se nello stesso piatto, si ridurranno gli sprechi legati allo scarto di preparazioni meno gradite. Infatti non si possono verificare passaggi di condimenti da una pietanza all’altra. Comunque troviamo che la barriera naturale sia di grande aiuto in ogni occasione.

Alcune caratteristiche dei piatti triscomparto:

• idonei al contatto con gli alimenti;
• certificati Uni En 13432;
• certificati plastic free;
• atossici e senza migrazioni di odori e sapori;
• prodotti con risorse 100% vegetali;
• compostabili e biodegradabili;
• impermeabili;
• versatili.

Sono la scelta giusta ogni volta che desideri utilizzare piatti triscomparto compostabili resistenti ed ecologici. Infatti le nostre stoviglie monouso sono certificate a norma Uni En 13432: si possono smaltire direttamente con i rifiuti organici, perché 100% biodegradabili e compostabili.

• diametro 26 cm;
• altezza 2,3 cm;
• peso 20 g;
• colore bianco;
• possono andare in forno tradizionale a 70°C per 60 minuti;
• possono essere scaldati in forno a microonde a 900 Watt per 90 secondi;
• possono sostenere anche temperature di -15°C.

Cosa le rende così speciali? La polpa di cellulosa completamente naturale, perché realizzata a partire dagli scarti di lavorazione delle piante come canna da zucchero, bambù o paglia. Le stoviglie biodegradabili sono quindi l’alternativa naturale all’uso della plastica derivata dal petrolio.