Strategia di gestione "Rifiuti Zero"
Lo Zero rifiuti o Rifiuti Zero (in inglese Zero Waste) è una strategia di gestione dei rifiuti che si propone di riprogettare la vita ciclica dei rifiuti considerati non come scarti ma risorse da riutilizzare come materie prime seconde, contrapponendosi alle pratiche che prevedono necessariamente processi di incenerimento o discarica, e tendendo ad annullare o diminuire sensibilmente la quantità di rifiuti da smaltire.
Il processo si basa sul modello di riutilizzo delle risorse presente in natura.
"Rifiuti Zero" può rappresentare un'alternativa economica al sistema dei rifiuti tradizionale, dove nuove risorse vengono continuamente utilizzate per rimpiazzare le risorse bruciate in inceneritori e finite in discarica. Può anche rappresentare un'importante alternativa per ridurre notevolmente l'inquinamento visto che gli inceneritori, anche di ultimissima generazione, producono comunque emissioni altamente nocive ed in grandissima quantità. Da parte loro le discariche -specie se di vecchia concezione- producono anch'esse inquinamento, anche se in misura minore e più circoscritta rispetto agli inceneritori.
Schematicamente è possibile riassumere la strategia Rifiuti Zero in tre punti:
- eliminare l'incenerimento dei rifiuti e strutturare un sistema di raccolta che aumenti la quantità di materiale differenziabile ed ottimizzi la qualità del materiale da riciclare, diminuendo contestualmente la quantità di rifiuti prodotti;
- incentivare il riuso del materiale riciclato, la riparazione di oggetti e operare scelte di vita che diminuiscano la percentuale di scarti (es. uso di prodotti alla spina);
- sostenere la progettazione e la produzione di prodotti totalmente riciclabili, riutilizzabili e riparabili.