Le ciotole biodegradabili e compostabili in cellulosa 250 ml sono resistenti, hanno un prezzo economico e rappresentano un'alternativa ecologica alla plastica.
Prepari delle zuppe? Hai visto le nostre ciotole monoporzione usa e getta ecologiche?
Le ciotole biodegradabili e compostabili in cellulosa 250 ml sono resistenti, hanno un prezzo economico e rappresentano un'alternativa ecologica alla plastica. Sono infatti realizzati in polpa di cellulosa, un materiale 100% biodegradabile e compostabile perché realizzato a partire dagli scarti di lavorazione delle piante. Tutti i piatti monouso del nostro catalogo sono biodegradabili e compostabili, questo gli conferisce la possibilità di essere gettati nella frazione dell'umido dopo l'utilizzo come da norma Uni En 13432. La certificazione Uni En 13432 del 2002 è infatti una norma Europea che definisce le caratteristiche con cui un materiale deve essere realizzato per essere biodegradabile o compostabile.
Requisiti da ricordare
Le ciotole monoporzione usa e getta sono ideali per minestre, zuppe e primi piatti e sono adatte sia per la ristorazione veloce e tradizionale sia per i tanti eventi organizzati come: sagre, feste paesane, eventi sportivi e culturali, manifestazioni musicali, festival, Associazioni, Cooperative, Unpli, street food, circoli o parrocchie, e si prestano ottimamente per un utilizzo familiare e quotidiano.
Le caratteristiche tecniche delle ciotole monoporzione usa e getta in polpa di cellulosa sono:
Richiedi la scheda tecnica delle ciotole monoporzione usa e getta al momento dell’ordine: attesta la biodegradabilità, la compostabilità e le proprietà ecologiche del prodotto. Consulta il nostro catalogo e diventa anche tu un testimone della salvaguardia della Natura. Con Ekoe Coop e le nostre stoviglie realizzerai un gesto consapevole, naturale ed ecologico!
"produciamo sempre più plastica usa e getta, molta più del necessario e riciclarla non basta.
L'80% dell'inquinamento marino è fatto di plastica.
Quest'invasione sta rapidamente trasformando i nostri mari nella più grande discarica del mondo"